Pubblicato in GU n 130 del 6 giugno 2022 il DPCM dell'8 febbraio recante il Regolamento della piattaforma per la notificazione degli atti della pubblica amministrazione, notifiche digitali.
In particolare, grazie a una piattaforma, gestita da PagoPa, gli enti pubblici potranno recapitare i propri atti amministrativi ovunque si trovino i destinatari degli stessi.
Il regolamento della piattaforma entra in vigore dal 21 giugno anche se per la piena operatività bisognerà attendere test di funzionamento.
Per farlo dovranno accedere alla piattaforma, così come i destinatari potranno accede in qualsiasi momento dal proprio dispositivo per la consultazione.
In sostanza, il nuovo sistema permetterà di economizzare su tempi e costi con un abbattimento delle spese legate alle notifiche che secondo l'Agenzia delle Entrate potrà arrivare a 50 milioni di euro annui.
Economizzare le spese nella pubblica amministrazione e ridurre i tempi anche per cittadini e imprese che potranno ricevere dai loro dispositivi gli atti amministrativi a loro indirizzati da parte della pubblica amministrazione.
Notifica digitale atti amministrativi: accesso dei mittenti
La piattaforma che dovrebbe essere operativa entro l'estate, funzionerà grazie alla comunicazione da parte dei cittadini del domicilio digitale, ossia dell'indirizzo di posta elettronica certificata scelto per ricevere le notifiche delle Pubblica Amministrazione.
I mittenti ossia le P.A. accedono alla piattaforma tramite:
- SPID di livello di sicurezza almeno significativo
- o CIE del funzionario incaricato di curare le attività istruttorie preliminari all'adesione alla piattaforma.
Il funzionario incaricato compila il modulo di adesione, con il quale vengono anche accettate le condizioni del servizio, reso disponibile sulla piattaforma.
Il gestore della piattaforma invia al domicilio digitale del mittente, risultante dall'indice dei domicili digitali della Pubblica Amministrazione e dei Gestori di Pubblici Servizi, il modulo di adesione compilato.
Il mittente restituisce il modulo di adesione, sottoscritto con firma digitale del dirigente competente, tramite il canale disponibile in piattaforma.
I mittenti, perfezionato il procedimento di adesione, accedono alla piattaforma a mezzo SPID di livello di sicurezza almeno significativo o CIE dei funzionari autorizzati, i cui estremi identificativi vanno inseriti nell'apposita pagina di configurazione.
Le persone giuridiche accedono alla piattaforma a mezzo SPID o CIE dei rispettivi legali rappresentanti, ovvero dei soggetti delegati con le modalità
Il gestore della piattaforma verifica la qualità di legale rappresentante dell'utente, inibendo l'accesso in caso di riscontro
negativo, mediante accesso al Registro delle Imprese ovvero, nel caso di enti, associazioni e ogni altro soggetto pubblico o privato non tenuti all'iscrizione nel Registro delle Imprese, mediante accesso alle base dati dell'Agenzia dell'entrate in grado di restituire tale evidenza o mediante acquisizione della dichiarazione sostitutiva di certificazione attestante la qualità di legale rappresentante e sottoscritta con firma digitale o altro tipo di firma elettronica qualificata dallo stesso dichiarante.
Notifica digitale atti amministrativi: accesso dei destinatari
I destinatari possono eleggere un domicilio digitale di piattaforma o più domicili digitali di piattaforma diversificati in relazione ai vari mittenti
Al destinatario è consentito di indicare un recapito digitale tra quelli supportati dalla piattaforma, dove ricevere gli avvisi di cortesia.
Il sistema verifica la correttezza di domicilio e recapito digitale attraverso la predisposizione di una funzionalità di conferma da parte del destinatario.
Il sistema consente al destinatario che accede alla piattaforma di reperire, consultare e acquisire i documenti informatici oggetto di notificazione.
Per ciascuna notifica, la piattaforma consente di visualizzare:
- il mittente,
- la data e l'ora di messa a disposizione dell'atto sulla piattaforma,
- l'atto notificato,
- lo storico del processo di notifica, che include atti opponibili a terzi e avvisi di mancato recapito, e codice identificativo univoco della notifica (IUN).
Il destinatario può scaricare e inviare a terzi la copia del documento, tramite l'apposita funzionalità messa a disposizione dal gestore della piattaforma e quelle ulteriori eventualmente offerte dal sistema operativo sottostante.
Il gestore della piattaforma attesta la data e l'ora in cui il destinatario o il delegato accedono, tramite la piattaforma, all'atto oggetto di notificazione, mediante un sistema di marcatura temporale certificato validamente opponibile a terzi.
I destinatari, attraverso una specifica funzionalità della piattaforma possono conferire ai soggetti delegati il potere di accedere alla stessa per reperire, consultare e acquisire, per loro conto, atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni notificati dalle amministrazioni.
La delega conferita attraverso una specifica funzionalità della piattaforma contiene nome, cognome e codice fiscale del soggetto delegato, e può essere conferita per tutti o anche soltanto per alcuni specifici mittenti.
La piattaforma elabora un codice di accettazione che il delegante comunica al delegato.
Il soggetto delegato, accedendo alla piattaforma, presa visione della proposta di delega, procede alla sua accettazione, inserendo sulla piattaforma il codice di accettazione fornitogli dal delegante.
La piattaforma consente al destinatario di revocare in ogni tempo la delega conferita, informando automaticamente il delegato.